Premessa

(origini)

Nel 1874 si era costituita a Pesaro, la "Società Carnevalesca del Rabachèn" con lo scopo di allestire divertimenti popolari con cortei, mascherate e veglioni.
Il Commendator Andrea Raffaelli (morto nel 1920), impersonava la figura di Rabachèn, principe dell'allegria e del buon umore. Nel Carnevale, Egli,con la sua augusta sposa, la "Signora Cagnèra", e, seguito da tutta la sua splendida corte di ministri, dame, paggi e guardie, faceva il suo ingresso trionfale in città su un "landau" tirato da focosi cavalli e, nel veglione di chiusura era solito distribuire al pubblico : croci, commende, fasce e cordoni di vari ordini cavallereschi ai più benemeriti.
Per dodici anni consecutivi, Rabachèn delizierà con la sua presenza i carnevali pesaresi per poi risorgere a periodi alterni, ma in modo meno brillante, fino alla fine degli anni '20;
per poi scomparire del tutto !!!

(rinascita)

E' nel 1957, che grazie ad un gruppo di persone, legate all'Azione Cattolica Pesarese, viene istituito a Pesaro un comitato carnevalesco. Il Prof. Gino Filippucci, il Geom. Marzio Manfredini, il Cav. Aldo Bui, il Dott. Orlando Ghirlanda, il Pittore Werther Bettini, Don Silvano Pierbattisti, Renzo Paci e Antonio Nicòli costituirono il "COMITATO DEL CARNEVALE DEI RAGAZZI" patrocinato dall'allora Vescovo di Pesaro, Mons. Luigi Carlo Borromeo, sulla scia di una analoga iniziativa, presa prima a Ravenna e poi a Bologna, dal Cardinale GIACOMO LERCARO.
Nella prima riunione, si era deciso di far risorgere dalle ceneri il personaggio di Rabachèn, che nel lontano ottocento, dispensava tanta allegria e buonumore a tutti i pesaresi. Questa volta però, si pensò di dar vita ad un carnevale dedicato ai fanciulli, per distribuire loro, caramelle e dolciumi vari.
Vennero invitate tutte le Parrocchie della Diocesi ad allestire, ognuna per proprio conto, SFILATE MASCHERATE a piedi e CARRI ALLEGORICI a tema, da far sfilare tutti insieme per le vie cittadine, nell'ultima domenica di carnevale.
Da allora la macchina non si è più fermata : ogni anno vengono premiate le Parrocchie che realizzano il miglior Carro e la migliore Sfilata a piedi !!!

qui comincia l'avventura...


E' del 16 Febbraio 1958 la prima edizione, con sfilate di carri delle 11 Parrocchie che Vi avevano aderito. Primi vincitori (ex-aequo) S.Maria di Loreto ed il Collegio Zandonai (non era parrocchia ma pur sempre una istituzione religiosa cittadina), rispettivamente con "Romeo e Giulietta" e "Pinocchio".
La nostra parrocchia ancora non esisteva, infatti fu istituita il 7 Ottobre 1962 dall'allora Vescovo Mons. Borromeo. Quindi ci siamo persi le prime cinque edizioni, ma dopo soli quattro mesi dopo l' istituzione, il 17 Marzo 1963 (perchè il 24 Febbraio era stato rinviato per maltempo), San Martino partecipa al suo "Primo" Carnevale dei Ragazzi con una modesta sfilata dal titolo "MASCHERATA". Rimarrà nella storia come la prima ed unica sfilata a piedi di San Martino, perchè in seguito abbiamo SEMPRE realizzato il Carro. Non vincemmo, ma finalmente avevamo rotto il ghiaccio;
era quella la sesta edizione e la vinse S.Maria del Porto con "Il pallonaro".


Prima di vedere il nostro primo carro, si deve aspettare l'anno seguente, quando prendono coraggio alcuni giovani parrocchiani tra i quali spiccano Roberto Rossi, Raffaele Mattioli, Sergio Rombaldoni, Giuliano Giampaoli, Otello Coltro ed un giovanissimo Renzo Vacca, che ritroviamo ancora oggi, dopo 45 anni, nel Comitato Carnevalesco Parrocchiale. Ebbene, questi temerari realizzano il primo pupazzo di cartapesta nella storia della nostra parrocchia !!! "WATUSSI E PIGMEI" è il titolo del primo carro targato San Martino. L'enorme Watusso che troneggiava sul carro, venne costruito in tre parti distinte e smontabili, in via Donizetti 15, parte in cantina e parte nell'appartamento di DON FRANCO, che oltrettutto in quel periodo era anche ammalato. Non essendoci ancora la Chiesa, quella era la sede provvisoria della parrocchia. Il tutto, poi, assemblato nel giorno della sfilata. Alla Signora Ariemma coadiuvata da Anna Maria Giampaoli e Ivana Boccioletti, venne affidato il compito, in casa loro, di preparare i costumi della sfilata : gonnelline e cappellini di raffia per tutti i bambini che erano i Pigmei; tutti rigorosamente in calzamaglia nera !!!
Come carro venne utilizzato il rimorchio agricolo ed il trattore del contadino del Conte Albani (ora Parco Miralfiore). Il 9 Febbraio 1964, San Martino sfilava con il suo primo carro al Carnevale dei Ragazzi. Nell'attraversare il passaggio a livello, per andare in centro (ancora non esisteva il cavalcavia dei Cappuccini), si dovette togliere la testa al Watusso, perchè "toccava" i fili elettrici della linea ferroviaria. Era quella, la settima edizione della manifestazione, e la vinse la parrocchia di Cristo Re, con "Il nonno sogna i suoi balocchi".


La nostra terza partecipazione, fu l'anno seguente, il 1965, quando venne realizzato, dallo stesso gruppo di persone "SCARAMACAI E I SUOI PAGLIACCI". (Scaramacai per l'epoca era molto caro ai bambini come Sbirulino e il Gabibbo ai giorni nostri). Forti dell'esperienza precedente, si passò a realizzare tre personaggi in cartapesta, più un grande tamburo. Ancora una volta la cantina di Don Franco servì alla realizzazione dei pezzi smontati che poi furono assemblati in fondo alla Chiesa "prefabbricato" dove le maleodoranti stufe a kerosene, dopo aver riscaldato i fedeli alla S.Messa, asciugavano la cartapesta per il carro. La sfilata ebbe luogo il 28 Febbraio, una giornata serena, ma talmente fredda che nel viaggio di ritorno dopo la sfilata, fu sfondato l'enorme tamburo per mettere al riparo dal freddo, quanti più bambini possibile. Era quella l'ottava edizione e la vinse S.Lucia con "Una sera a Shanghai".


Nel 1966 non ci presentiamo alla manifestazione, ma ci riproviamo il 5 Marzo 1967 con un carro dedicato alla sicurezza stradale "CHI VA PIANO, VA SANO E VA LONTANO, CHI VA FORTE...". Tanti segnali stradali, un grosso semaforo ed un personaggio che non aveva certamente rispettato i limiti..., visto che gli erano spuntate le ali !!! Quest'ultimo era stato acquistato a Fano, dove vendevano i pupazzi dei loro carnevali del passato. I bambini tutti vestiti da vigili, con fischietto e blocchetti per fare le multe.
Vinse quell'edizione la parrocchia di Candelara con "I fratelli del far west".


Da una canzone dello Zecchino d'oro, venne il titolo del carro, con cui partecipammo il 25 Febbraio 1968, "I LEPROTTI PIM PUM PAM". Sul carro, il classico Saloon del far-west e due leprotti pistoleri che si affrontano in un duello; come sponde del carro, tanti tronchi d'albero. Nella sfilata a piedi tre cavalli di cartapesta cavalcati da altrettanti giovanotti della parrocchia tra cui Vincenzo Manfredi. Le parrocchie in gara erano nove e vinse S.Maria del Porto con "Fritto misto", noi arrivammo terzi dopo Cristo Re.


Poi il destino volle, stranamente, far calare a San Martino, il sipario del carnevale e non riuscimmo a partecipare alla manifestazione cittadina, per un bel po' di tempo !!!


Dopo 19 anni di inattività, si ritorna finalmente a parlare di carri a San Martino nel 1987, grazie a LERINO e DANIELE LEONARDI, che creano intorno a loro, un gruppo di lavoro per riprendere quella tradizione così ben iniziata negli anni '60 e che molti parrocchiani chiedevano da tempo di ripristinare. I fautori di questa ripresa : Nolfi, Sperindei, Mazzanti, Gianni, ed in seguito Bertani, Giulianelli per il carro e Cristina Gattoni e Giuliana Paolini per i costumi, con l'aiuto negli anni successivi di Wilma Rocchi e Lea Pieri cui seguirono gli inserimenti di altre persone che ancora oggi ritroviamo a far parte di questa meravigliosa squadra.
Da quest'anno ha inizio l'era moderna delle nostre partecipazioni al Carnevale dei Ragazzi; da allora, infatti, è nata quella continuità che non si è più interrotta e ci permette di vantare il RECORD di partecipazioni continue : ben 23 anni !!! e sempre con il carro !!! Il carnevale pesarese festeggia, nel 1987, i suoi trent'anni. In quest'anno vennero realizzati "GLI SNORKY" il cui personaggio principale venne costruito in via Lombardia nel capannone del Sig. Generali il quale garantiva una discreta temperatura, nelle fredde serate invernali di lavoro, sprigionando calore innescando reazioni chimiche con gli acidi che aveva nelle vasche per la lavorazione dei metalli. Il 1° Marzo, giorno della sfilata, per posizionarlo sul carro ci volle una gru, in quanto era costruito più col ferro che con altro !!!


Nel 1988, passammo a realizzare un tema classico per il carnevale "LA CARICA DEI 101". Tutti i bambini vestiti da dàlmata, mentre i personaggi sul carro realizzati col polistirolo rivestito sui due lati di compensato e poi dipinti.


Il 5 Febbraio 1989 rappresentammo la storia del pinguino che voleva fuggire dal Polo sud. "PABLO PINGUINO FREDDOLOSO", sfilò per le vie del centro nella 32° edizione.


Il 25 Febbraio 1990 "MARY POPPINS" partecipa alla manifestazione che ebbe il RECORD di PARTECIPANTI : ben 22 parrocchie !!! Mai più eguagliato !!! Vinse il carro di San Giuseppe "Denver".


Nel 1991 "ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE", sfila nella 34° edizione con tutti i bambini vestiti da carte da gioco. Vince Candelara con "La Sirenetta".


Altro classico tema, nel 1992 : "PINOCCHIO" sfila per le vie del centro mentre vince "La famiglia Addams" della Comunità di via del Seminario.


Il 21 Febbraio del 1993, il nostro "CRISTOFORO COLOMBO" fa concorrenza al carro di Colombarone che vinse con l'analogo tema ma dal titolo diverso "La scoperta dell'America". Arriviamo terzi dopo "La Bella e la Bestia" di Montegaudio.


Dopo che il 13 era stato rinviato per la pioggia, il 20 Febbraio 1994 presentiamo il carro :
"RESTI...PART A L'AVEM MAGNED", per molti il titolo più incomprensibile dei nostri carri, ma sicuramente un carro destinato ad essere ricordato a lungo. Costruito di nuovo nel capannone di Generali che si era trasferito in via Montanelli a Villa Fastiggi, l'enorme dinosauro, di cui erano rimaste solo le ossa, non è certo passato inosservato. Nella sfilata a piedi otto dinosauri in gommapima ognuno di un colore diverso. Vince quell'anno il Sacro Cuore di Sorìa con "Vedo, prevedo e stravedo".


Nel 1995, ci tuffiamo nell'antica Roma con "S.P.Q.R. SONO PESARESI QUESTI ROMANI". Agli angoli del carro quattro colonne del tempio con al centro il sacro bracere. Nella sfilata a piedi tutta la legione romana di centurioni sanmartinesi e persino due bighe. E' il 26 Febbraio e vince S.Maria di Loreto con "Il re leone".


Il 18 Febbraio 1996 un cammello ed una palma ci portano in una "OASI NEL DESERTO", mentre rivince S.Maria di Loreto con "Alice nel paese delle meraviglie".


Il 9 Febbraio 1997, il nostro Carnevale compie i suoi primi quarant'anni, e noi dedichiamo all'Olanda, il carro "EL PAES DI TULIPEN", con la collaborazione degli studenti della Scuola Media "A.Manzoni". Un grande mulino a vento sul carro e tutti i bambini mascherati da tulipani e contadinelle coi classici zoccoli di legno. Vince San Giuseppe con "Dumbo".


Il 1° Marzo 1998 "COLORANDIA" è un inno ai colori, all'ottimismo ed alla vita. Vince S.Maria di Loreto con "La Sirenetta".


Nel 1999 prendiamo spunto dall'attualità : in Italia esplode la mania del gioco e noi, con un enorme bussolotto del lotto e diversi portafortuna quali quadrifogli, cornetti, cornucopie ecc., partecipiamo alla sfilata del 21 Febbraio con "LOTTOMANIA". Tutti i bambini vestiti con i 90 numeri della smorfia. Vince S.Maria di Loreto con "Jurassik Park". Ma il carro sulla fortuna è di buon auspicio per quello che avverrà l'anno successivo; come dire, che qualcosa di palpabile era già nell'aria........


.....Arriviamo al 5 Marzo del 2000!!! L'anno magico per la nostra Parrocchia, non è solo l'inizio del nuovo secolo, ma è l'anno in cui vinciamo per la PRIMA VOLTA nella storia, il Carnevale dei Ragazzi di Pesaro !!! dopo 42 anni !!! Resterà nella storia "EL BUCONOT L'E' BEL E COT" e l'emozione incontenibile che ne seguì. Un tema gastronomico, perchè volevamo fare un omaggio a Lerino Leonardi PATRON STORICO della rinascita del Carnevale Sanmartinese che ci prepara da sempre le sue impareggiabili penne all'arrabbiata (da noi soprannominate penne alla Lerino) per scaldarci le tante fredde serate invernali alla preparazione del carro. Vi erano due grandi teste di cuochi con al centro una cucina a gas con tanto di fumo che usciva dalla cappa e due pentoloni sul fuoco. Il giorno della sfilata, mentre scendevamo dal cavalcavia dei Cappuccini per raggiungere P.le Carducci, causa le vibrazioni, si rompe la cappa e cade sulle pentole ! Non riuscimmo a ripararlo e, quindi dovemmo sfilare con la cappa rotta !!! tra il nostro generale rammarico. E quindi la felicità fu doppia , nel sapere, alla fine della manifestazione, che nonostante quell' handicap, il nostro carro fu considerato, dalla giuria, il migliore in assoluto !!! AVEVAMO FINALMENTE VINTO UN CARNEVALE DEI RAGAZZI !!! Quando ritornammo a casa con il nostro primo trofeo, seguiti da tante auto con i clacson spiegati, enorme fu l'emozione nel vedere in via Frescobaldi in mezzo alla strada, Don Franco che aspettava i suoi vincitori e tutti noi in lacrime di gioia che avevamo aspettato da 42 anni, per mettere la nostra parrocchia nell'albo d'oro della manifestazione. SPAGHETTATA imprevista, per tutti i collaboratori e famiglie alle 18.30, ordinata dal DON per festeggiare questo storico avvenimento !!!

Il 4 Marzo 2001, Campioni in carica, presentiamo "LUMACHER...INO, CHI VA PIANO...", una parodia di Shumacher e della formula uno, tutti vestiti da meccanici della Ferrari, rigorosamente con parrucche rosse ! nonostante che il titolo venne preso da una canzone dello Zecchino d'oro, che decantava una lumaca previdente che andava piano e...lontano ! Noi invece, andammo fortissimo perchè vincemmo di nuovo il Carnevale, per la seconda volta nella storia !!! e per di più, per il secondo anno consecutivo !!! ENTUSIASMO ALLE STELLE !!!

Nel 2002, alla sfilata del 10 Febbraio presentiamo "DRAGONBALL", ma nonostante le fiammate che lanciava dalle sue fauci, il nostro drago delle sette sfere, non ottiene un giusto riconoscimento; in effetti il carro è risultato un po' vuoto, mancava qualche altro personaggio che invece erano stati disegnati sulle sponde. Vince S.Maria del Porto con "Il giardino della fantasia".

Corre l'anno 2003 e dopo 16 anni di onorata carriera e faticoso impegno Daniele Leonardi si ritira dal Comitato Carnevalesco Parrocchiale per salire su di un podio più elevato, viene infatti chiamato ad impersonare un personaggio molto caro ai pesaresi : la maschera cittadina di Rabachèn !!! Rimaniamo dispiaciuti per l'abbandono dal gruppo, ma al tempo stesso entusiasti per la sua promozione sul trono più alto del Carnevale di Pesaro.
Possiamo anche vantarci, di essere la parrocchia di Rabachèn !!!
Il lavoro prosegue incessante con un nuovo coordinatore che propone di dedicare una allegoria agli strumenti musicali; nasce così "MUSICA !". Realizziamo strumenti con le sembianze umane, una chitarrona che suona una chitarrina, un' arpa, un tamburo, un trombone ed un sassofono da cui escono decine di note, fiori e farfalle colorate ritagliate una per una dagli scarti di gommapiuma dei vestiti dei bambini. Davanti al carro un direttore d'orchestra che dirigeva tutto il complesso. Tutti i bambini vestiti da rokettari, jazzisti e figli dei fiori, Vinse quell'edizione San Pietro con "Pinocchio e la balena". Viene istituito da quest'anno il premio internet del carnevale, dove tutti possono votare le foto più belle delle allegorie; come prima esperienza, arriviamo terzi e riceviamo un premio dall'allora Arcivescovo di Pesaro Mons. ANGELO BAGNASCO !!!

Nel 2004 realizziamo un carro dedicato al motociclismo (dopo averlo dedicato all'automobilismo, tre anni prima). Per esaltare le gesta di Valentino Rossi, realizziamo "46 POLL POSITION". Il 22 Febbraio nella polleria OSVALDO, tutti i polli finivano allo spiedo, o spennati, o venduti sottocosto !! Solo uno riusciva a fuggire con una moto G.P. con una maestosa impennata. Un vero grande pollo vincente, un pollo campione !! Tutti i bambini vestiti da polli e galline a coronare la sfilata. E con un campione così, non si poteva che vincere. Terza vittoria in cinque anni !!! Cominciamo a prenderci gusto. Le vittorie fanno bene, perchè ci obbligano a fare sempre di più e meglio ! Nel premio internet, figuriamo ancora al terzo posto.

Siamo al 2005, ed il 6 Febbraio sfiliamo con il carro "ALLA RICERCA DI NEMO". Sull'onda del successo cinematografico targato Disney, mettiamo in mostra il pellicano Amilcare che aiuta Dory e Marlyn a ritrovare il piccolo Nemo. I bambini tutti vestiti da granchi e stelle marine. Sui giornali locali, viene definito uno dei carri più belli mai realizzati da San Martino, ma la giuria è di avviso contrario e premia S.Agostino con "La magia delle stagioni". Da quest'anno, il gruppo di lavoro si amplia; più di venti persone partecipano alla realizzazione del carro e dei costumi. Nel concorso internet, arriviamo ancora terzi.

Il 26 Febbraio 2006, proviamo a riprenderci il titolo sfuggito per poco l'anno prima. Di nuovo dal cinema prendiamo il soggetto per fare "L'ALLEGRA GIUNGLA" storia di avventura ed amicizia di quattro animali fuggiti dallo zoo, ispirata al film "Madagascar". Realizziamo in carta pesta il leone Alex, la giraffa Melman, l'ippopotama Gloria e la zebra Martin, tutti dentro le casse mezze aperte che galleggiano nell'oceano. Tutti i bambini vestiti da Lemuri che cantano e ballano "mi piace se ti muovi, mi piace quel che muovi" grazie a Francesco Liera che aveva curato la coreografia. Arriva così il quarto successo (4 titoli in 7 anni !!!). E pensare che per 42 anni non avevamo mai vinto !! Segue subito dopo il GRANDE BIS ! Per la prima volta nella storia, vinciamo anche la votazione popolare su internet, dopo tre anni di tentativi falliti !
ESSERE FELICI E' DIRE POCO !!!

Arriviamo così al 2007, a spegnere le 50 candeline sulla torta del Carnevale dei Ragazzi, cui partecipiamo per la 26° volta, di cui 21 consecutive, con tutte le carte in regola per ben figurare. Nel mese di gennaio, si è svolta una mostra storico-fotografica nella Sala Laurana del Palazzo Ducale, dove tutte le parrocchie hanno esposto le proprie fotografie di tutti i carnevali passati.
Una carrellata fantastica di 50 anni di carri e sfilate a Pesaro !!!
Domenica 18 Febbraio, presentiamo "I PICCOLI PIRATI DEI CARAIBI". Un carro trasformato in galeone con 10 pezzi di cartapesta realizzati (un record). E con una ciurma di 150 figuranti, sia a piedi sia a bordo della "Perla Nera", esultiamo per la 5° volta al Carnevale Pesarese, inserendoci al terzo posto assoluto dell'albo d'oro dopo S.Maria di Loreto (10) e Cristo Re (6).

Nel 2008, i bambini del catechismo, tramite referendum, ci invitano a fare un carro su Shrek. Nasce così "TUTTI IN FESTA CON SHREK", dove mostriamo il ritorno di Fiona al castello col suo fresco sposo. Realizziamo oltre ai personaggi principali, la carrozza "cipolla" con Ciuchino e il Gatto, il castello con tante torri e torricini ed il drago. Il Resto del Carlino di Venerdì 1 Febbraio, ci dedica una pagina intera per mostrare i lavori di preparazione di tutta l'allegoria. Record di partecipazione per i lavori : 38 persone !!! Un carro molto ricco di cartapesta (13 pezzi - nuovo record !) e tanto colore come non mai. Con i bambini vestiti da guardie del castello e le bambine da piccole dame di corte, Domenica 3 Febbraio, sotto un cielo nuvoloso che minaccia pioggia, VINCIAMO per la sesta volta il Carnevale (terza consecutiva), raggiungendo così Cristo Re, al secondo posto nell'albo d'oro della manifestazione. Mentre torniamo a casa, inizia a piovere. Carro bagnato, carro fortunato !!! Che la tradizione continui......

Il 22 Febbraio 2009, ci presentiamo alla 52° edizione del Carnevale pesarese, con l'allegoria "DALLA CINA...KUNG FU-RORE !" ispirato al recente successo cinematografico "Kung fu Panda". Un vero e proprio plebiscito, il referendum dei bambini per la scelta del tema ! Mettiamo in scena "Po", il goffo e pasticcione panda con i suoi amici di avventura : il topone Scifu, la saggia tartaruga, la gru, semovibile davanti al carro e la mantide. Gli altri personaggi disegnati sulle sponde (tigre, scimmia e vipera). Sullo sfondo del carro, la Pagoda di Giada, due maialini tamburini e poi 40 bambini vestiti da panda, e...tutto intorno, il mondo cinese : draghetti, lanterne rosse, festoni a ventaglio, ombrellini, serpenti aggrovigliati sulle colonne del tempio e, persino San Martino scritto in cinese. A completare la sfilata a piedi, un nugolo di 100 finti cinesini con i loro tradizionali vestitini colorati. Novità di quest'anno, il ritorno in Piazza del Popolo per la premiazione finale, dopo 12 anni !!! E proprio sotto il Palazzo Ducale, ci viene comunicata la vittoria numero SETTE e quarta consecutiva !!!! Ancora un grandissimo successo per la nostra Parrocchia !!! Un successo che fino a pochi anni fa, non avremmo mai immaginato, di queste proporzioni (sette vittorie in dieci anni) !!! Ora siamo soli al secondo posto dell'albo d'oro, dietro soltanto a S.Maria di Loreto che ha vinto 10 volte.

Per ora è tutto,
le stelle filanti di San Martino,
Vi danno appuntamento al
CARNEVALE DEI RAGAZZI 2010 !!!!!!!!!!!!!
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